Da sempre la terra è stata un elemento di culto, da tutti i popoli che la abitano alle varie culture, la terra che noi viviamo tutti i giorni della mia vita di solito la chiamiamo il mondo. Questo mondo che è fatto di mari, montagne, fiumi, laghi, pianure e distese immense, ha una sua vita che procede nonostante l’uomo creda che sia di sua proprietà, per quel piccolo periodo che ci vive sopra, non considerando che la terra cera millenni prima della sua nascita e ci sarà per millenni dopo la sua morte. Se l’uomo si fermasse un attimo a pensare tutto questo, forse capirebbe il danno che arreca alla terra ogni volta che crede di lasciare il segno di se costruendo o abbattendo, non considerando il progetto del cambiamento della terra come un grandioso susseguirsi di cambiamenti architettonici con tempi sicuramente diversi dal singolo soggetto che vi abita di media 80 anni, valutata questa considerazione lo sciamano Thamaak e pensato come riappropriarsi della propria terra, come sentire il forte senso di appartenenza e di come amarla; ascoltandola attraverso il corpo umano , fondersi per alcuni istanti con essa e cominciare a respirare con il ritmo che lei stessa ti fa percepire. I tamburi di Thamaak accompagnano lo scandire dei respiri, cosi da condividere tutti insieme un’esperienza unica e molto emozionante, tornando alle nostre origini il viaggio all’interno della nostra anima si congiunge con la grande anima della terra. Abbracciare il bosco ti da la sensazione di quanto potente sia la natura, di quale forza hai a disposizione per trarne energia. gli alberi, i più grandi distributori di ossigeno che la terra ci possa regalare, ma molte volte ci troviamo davanti a regali che non sappiamo usare, o ancor  meglio apprezzare, il respiro è la nostra benzina ma la maggior parte di noi non sa respirare correttamente, la vita frenetica ci rende il ritmo respiratorio irregolare e discontinuo rendendoci nervosi e non equilibrati, il respiro è suono ed è proprio con il suono che impareremo a creare il ritmo del respiro con una meditazione creativa grazie al forte coinvolgimento di suoni sciamanici dal vivo. l’abbraccio dell’albero è una pratica ormai conosciuta, quale miglior paese se non l’Italia poteva essere praticato, con gli immensi parchi, boschi e pinete distribuiti in tutto il nostro territorio.