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SCIAMANO

La nuova visione dello sciamano

Il Maestro Sonico Mauro Giulianini da oltre quindici anni ha intrapreso una ricerca sulle espressioni sonore eseguite con ogni tipo di materiale, forma, grandezza; diventando uno dei maggiori esperti su gli effetti benefici del suono emozionale per corpo e mente, l’anima aveva esigenze diverse, serviva una visione che potesse attivare frequenze superiori per attingere dai messaggi interiori. In ogni uomo esiste una vocazione, per Mauro fu determinante l’incontro con i nativi d’America. Il tempo passato assieme provocò in Mauro un potente risveglio interiore tale da mutare radicalmente la visione della vita, lasciando alle spalle le paure legate a vecchi schemi e condizionamenti sociali, libero di esprimere la vocazione dello sciamano, Mauro si accorse da subito che la sua visione sciamanica non aveva nessun riferimento a tutte quelle da lui ricercate e studiate. Il percorso si presentò da subito difficile, essere unico, solo e nuovo, non potendo assomigliare a nessun modello, fu la sfida più grande, così comincio un percorso interiore attraverso messaggi ,visioni e intuizioni che l’anima gli avrebbe comunicato lungo il cammino. Al primo approccio del tamburo, scateno in mauro la passione della creazione artigianale di tamburi costruiti con  nuova concezione dal suono espressivo e dalla voce unica, con pelli sintetiche e legni moderni , ottenendo risultati inaspettati, questo elemento permise a Mauro di comprendere che avrebbe dovuto iniziare una nuova epoca sciamanica. Suo malgrado dovette accettare di essere il primo, sapendo di esporsi a critiche per chi predilige lo sciamanesimo nella sua forma più sacra e anticha e verso quelli che già respingevano a priori qualsiasi parvenza di cultura sciamanica. Tutto questo identifica Mauro un uomo coraggioso, affermando con forza e determinazione la propria vocazione sciamanica  nonostante tutto, con determinazione  passa al canto dell’anima, una sorta di lingua inizialmente incomprensibile, poi nel tempo canalizzata con miglior qualità, oggi  ascoltandola con attenzione si intuiscono molti messaggi, dalle parole cantate apparentemente insignificanti, si crea una sorta di ascolto subliminale, che porta le persone ad una frequenza tale da esplorare i pensieri più intimi. I primi passi erano  fatti, cominciò cosi a tradurre in scrittura i suoi canti, una sorta di grafologia che passa come intenzione grafica dal Pre Columbiano a gli antichi grafiti nelle caverne, eseguita con simboli che man mano vengono decodificati dallo stesso Mauro, impresa difficile perche sono in continuo cambiamento come i canti, come se il messaggio primario fosse“ è tutto in continua trasformazione”. Mauro senza cancellare il suo passato aggiunge al suo nome d’origine Mauro Giulianini il nome sciamanico “Thamaak” da cui prendono il nome i tamburi a la sua scrittura, parte determinante di tutte le decorazioni sulle pelli dei tamburi, l’arte in Mauro è stata sempre presente fin dall’infanzia per poi proseguire negli studi, questo suo talento gli ha permesso di creare la sua arte sciamanica, dai tamburi, alle tavole Armoniche agli scettri sonori per cerimoniali, ai dipinti su stoffa. Oggi, Mauro Giulianini Thamaak esegue happening conferenziali di grande qualità, conquistandosi l’appellativo di “sciamano del suono”. Poiché lo Sciamanismo si occupa dell’aspetto spirituale della malattia, mira a curare la mente ed il corpo in modo unitario, per ristabilire il legame profondo ed atavico tra l’individuo ed il cosmo. Questa visione spirituale dell’esistenza vede la Terra come entità viva e cosciente, in cui tutto è in connessione ed in relazione. Come sempre nella vita non si realizza mai niente da soli, secondo Thamaak la condivisione è la base della vita,  questa nuova visione dello sciamanesimo è stata possibile anche al sostegno che Cristina la sua compagna a donato in ogni momento, credendo fermamente in lui. Mauro Giulianini Thamaak il nuovo volto dello sciamanesimo.

 

 

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